Acquisto librerie per l’ufficio, le regole per fare la scelta giusta
I mobili che non possono mancare in ufficio? Scrivania, cassettiera e naturalmente la libreria. Le librerie per l’ufficio sono infatti indispensabili nell’ambiente di lavoro per la corretta gestione di quei fascicoli che devono essere sempre facilmente accessibili. Una descrizione che si applica a moltissimi documenti, dalla contabilità dell’azienda alle disposizioni antincendio previste dalla normativa.
Ma la funzione della libreria non è solo pratica. È il mobile di rappresentanza per eccellenza all’interno dell’ufficio. Ragione per cui ne va curato anche l’aspetto estetico, selezionando il prodotto che meglio si adatta allo stile di arredamento.
Librerie classiche e moderne: come trovare il mobile da ufficio giusto
Nell’arredamento dell’ufficio la prima regola è l’armonia. Quindi quando si cerca una libreria non è necessario andare a spulciare le ultime riviste di design per sorprendere i clienti con soluzioni inaspettate o eccentriche. Anzi, è fondamentale che il mobile da ufficio sia coerente con lo stile dell’ambiente nel suo complesso.
Semplici ed essenziali, le librerie per l’ufficio in stile moderno sono funzionali e gradevoli. Le strutture caratterizzate da linee pulite rendono l’arredamento armonico e consentono l’inserimento di diversi complementi (quadri, specchi, vasi, eccetera), che invece appesantirebbero un locale in stile classico.
Praticamente opposte le librerie in legno. Sono adatte agli ambienti classici, dove dominano i colori neutri e naturali. Consigliati quindi i modelli valorizzati dalle sfumature naturali. Una gamma cromatica che offre anche una vasta serie di varianti grazie alle numerose nuance disponibili: frassino, olmo, rovere chiaro e scuro, noce, eccetera. In particolare questo genere di arredi è indicato per gli uffici direzionali, dove spesso si preferisce lo stile classico per via del ruolo di rappresentanza degli ambienti stessi.
L’ottimizzazione degli spazi con mobili da ufficio angolari e modulari
Vanno inoltre considerate forma e dimensioni. Per gli ambienti non troppo spaziosi sono consigliate librerie a parete angolari, che consentono di sfruttare al meglio ogni centimetro inutilizzato. Da preferire i modelli angolari che si sviluppano in altezza, utili per usare al meglio lo spazio in verticale.
In alternativa, è possibile sfruttare delle librerie per l’ufficio componibili, combinando più moduli per ottenere una configurazione su misura. Una soluzione particolarmente utile per i locali a pianta irregolare, che di solito sono piuttosto difficili da arredare in maniera funzionale e ottimizzando al massimo gli spazi, a meno di affidarsi ad un professionista dell’interior design.
Negli ambienti ampi invece le possibilità sono molteplici. Si può optare per una libreria a parete lineare o angolare, ma anche per arredi free-standing da centro stanza. Questi ultimi sono usati di frequente negli open space per dividere le postazioni di lavoro, consentendo agli operatori privacy e allo stesso tempo fungendo da mobile per la gestione dei documenti.